Unixitron's Daily Journal 6a Ottava: 00033 6ta Ottava Italiano

11.9.2020

ARCO - FRECCIA - META

VOLONTÀ - PENSIERO - DECISIONE

"...... quando avrò finito questo o quel lavoro, mi dedicherò allo spirituale, perché allora sarò calmo ..."

Quante volte sentiamo queste esclamazioni e poi non succede niente. PERCHÉ?

Perché si presentera’ un'altra questione, che occuperà il tempo e lo spazio, formando una lunga catena di "VORREI", ma in realtà non ha fatto niente ed ha riversato la sua preziosa energia solo alle basi della vita.

Poi, stanco di questo vai e vieni, dice: …..Finisco solo quest'ultimo lavoro e poi mi dedico a……

Così l'uomo continua ad auto-ingannarsi, formando una catena poco progressiva per il suo sviluppo interno. CHE È SUCCESSO? Il tempo è stato posticipato per mancanza di una vera DECISIONE, supportata da una falsa valutazione.

Per combinare gli elementi a nostro favore, dobbiamo applicare la semplice Legge, come applicata ad esempio dagli indigeni indigeni, aborigeni odagli alunni dello ZEN, che usano ARCO E FRECCIA per ottenere un'attenzione centrata per raggiungere la loro META.

L'ARCO è lo strumento della VOLONTÀ, la stringa è l'ATTENZIONE e la FRECCIA è il RETTO PENSIERO, che punta verso la META.

Quando si concentra con tutto il suo ESSERE "IO SONO" nella Meta prefissato, rilascia in un attimo la freccia che "colpisce il bersaglio" e per questa giornata il "cibo" è vinto. La stesso accade nello spirituale, bisogna guadagnarsi il "cibo divino" di nuovo ogni giorno.

Per questo RISULTATO (Pilastro 16) si richiede la DECISIONE (P. 36) per fissare la meta richiesta. È tutto un'arte ed applicazione e per questo non si richiede né un monastero ZEN né un altro ritiro, poiché è a portata di mano ogni giorno.

Interessante e’ anche l'indicazione nella "caduta": non avere una decisione per l'esistenza di diverse possibilità "

È la DECISIONE che definisce il cammino. Chi lascia le cose "ad un altro momento" prolungherà "l'agonia dell'attesa" per il suo auto-inganno. È una questione di DECISIONE!